AUROVILLE,

INDIA

Expressing the Beast & USO VERA true faces

Nella città sperimentale di Auroville, nell'India sudorientale Centocani ha intrecciato rapporti con l'African Pavilion per creare diversi progetti di teatro popolare site specific.
Il più importante di questi è senza dubbio il laboratorio Expressing the Beast un laboratorio sperimentale della durata di un mese che ha messo al centro il tema della maschera, proponendo un processo creativo di indagine a partire dall'ideazione e creazione dell'oggetto maschera, fino ad arrivare allo studio e alla ricerca pratica sul suo utilizzo in performance. In parallelo abbiamo proposto e tenuto laboratori specifici sulle pratiche del teatro fisico e di maschera "tradizionali" (come studio della maschera neutra e della commedia dell'arte). Questo ciclo di laboratori è poi sfociato nel rituale performativo conclusivo "Breaking the Mold" che ha visto la partecipazione di 20 performer provienti da molte parti del mondo.


Sempre in collaborazione con l'African Pavilion e il fotografo Sry Kolari abbiamo dato vita al progetto "USO VERA true faces" un progetto di contaminazione artistica in cui la fotografia incontra la maschera e la performance dando vita ad un esposizione della durata di due mesi (febbraio/marzo 2020) nel Padiglione Internazionale di Auroville: all'interno del quale sono state esposte maschere di Centocani e scatti che le ritraggono realizzati da Elisa Melodia e Sry Kolari. L'esposizione è stata inaugurata da una performance site specific ideata da Davide Falbo e Federico Regonesi e che ha visto la collaborazione della performer tedesca Fran Ti Kask.
Oltre a ciò i membri di Centocani hanno anche collaborato con l'Auroville Theatre Group in qualità di Acting Coaches contribuendo alla creazione dello spettacolo "A Place Called Home" per la regia di Jill Navarre.

SRY KOLARI
https://srikolari.com/

I WORKSHOP

LA MOSTRA

LA PERFORMANCE INAUGURALE

LE MASCHERE

Previous
Previous

AFRICA

Next
Next

CLES